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SANREMO

La conferenza stampa

Sanremo2021. Amadeus: "Il più difficile. Viva il Festival, viva la musica"

Quasi il 50% di share nella prima parte, oltre il 62% nella seconda e 30 milioni di interazioni per il Festival più social di sempre. Salini chiede Ama Ter. Amadeus: "Vediamo, se c'è l'idea..."

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"Abbiamo fatto mezzo miracolo", dice il sindaco di Sanremo che ringrazia Amadeus per questi mesi di stress e difficile organizzazione e per l'occasione di una ripartenza del settore.

"Finalmente è arrivato il 7, come non pensavo potesse arrivare. Sono felicissimo della settimana. E' stato un Sanremo diverso dagli altri, sarebbe una semplificazione parlare di ascolti". Ma gli ottimi ascolti ripagano di questo immenso sforzo, dice Amadeus, che si complimenta con tutti i cantanti: "Sono certo che tanti di loro saranno i Super Big di domani. Sono felice, orgoglioso di tutto quello che è accaduto, complimenti a tutti i ragazzi, a tutti i cantanti. C'è stato un passaggio epocale nella storia del festival, un voltare pagina,prendere un'occasione al volo per cambiare qualcosa e questo è accaduto".

Ringrazia il suo gruppo di collaboratori che in due anni non hanno mai mollato, soprattutto in un momento come questo tanto difficile. Il primo è Fiorello, "mio fratello", il "più grande showman che abbiamo", che ha portato "allegria e felicità in tante cose". Poi il ricordo del primo impatto con il teatro dell'Ariston vuoto: "Stare davanti al nulla è una cosa che non auguro a nessuno. Dopo lo smarrimento iniziale abbiamo portato a casa un risultato eccellente, grazie anche all'Orchestra. Viva Sanremo, viva la musica", conclude.

Salini chiede Ama Ter
"Spero che il prossimo festival sia quello del triplete per Amadeus e Fiorello. Si meritano l'applauso di quella sala". E' l'auspicio dell'ad Rai Fabrizio Salini, dopo che ieri Amadeus aveva escluso l'ipotesi di una terza conduzione del festival. "Amadeus come Fiorello fanno parte del patrimonio di questa azienda. Quindi il patrimonio va valorizzato ancora di più", ha aggiunto Salini. Ama risponde: "Ringrazio Salini per la proposta, ma in questo momento l'idea è di fermarci un attimo. Poi se la Rai e il pubblico desidereranno e si ritroveranno l'energia, la voglia, la forza e l'idea ne riparleremo. Sono stati due anni straordinari - dice il direttore artistico e conduttore - e tutto parte sempre dall'idea, se c'è l'idea si procede. Ne parliamo, vediamo se c'è l'idea...".

Sull'ipotesi di fare "solo" il direttore artistico, dice: "Non l'ho mai ipotizzato. È difficile, io in genere - per come sono - faccio molta fatica a lavorare solo dietro le quinte, non perché voglia apparire. Non lo so, in genere lo faccio da direttore in campo. Non l'ho preso in considerazione, non so se ne sarei capace". 

Però dice che "sarebbe bello fare un Sanremo Estate", un prodotto in cui si parli di musica che porti il marchio Sanremo, per adesso "sono contento di tornare a quello che è il mio lavoro quotidiano, a fare quiz, a trovare nuove idee. Mi scade il contratto in agosto, spero di continuare in Rai, che per è motivo di orgoglio e onore. Spero di farlo il più a lungo possibile", conclude Amadeus.

Coletta: "Tanti talenti emergenti"
Il direttore di Rai1 Stefano Coletta sottolinea: "E' stato un Festival che ha coinvolto l'attenzione di tutti noi, un evento che non aveva mai dovuto preoccuparsi finora di situazioni extra editoriali" e pone l'attenzione sulla serata di ieri sera che dimostra come ci sia stato un cambio generazionale anche all'ascolto, con una media di 51 anni. "Oggi abbiamo un vocabolario fatto di talenti inediti che ci porteremo dietro", dice. "Ringrazio Amadeus perché ha sempre avuto grandissimi equilibrio e pazienza rispetto a ragionamenti altalenanti sulla fattibilità. Lui mantiene sempre grande sobrietà e misura". 

Record dei giovanissimi
La serata finale di Sanremo 2021, che ha incoronato vincitori i Maneskin, ha raccolto su Rai1 13 milioni 203 mila telespettatori pari a quasi il 50% di share nella prima parte, 7 milioni 730 mila con il 62.5% nella seconda con importanti picchi di ascolti: 14 milioni e mezzo in ascolto quando Fiorello ricordava i 700 anni di Dante. La serata finale del 71esimo Festival di Sanremo ha avuto un ascolto medio di 10 milioni e 715 mila spettatori e uno share del 53,5%. E' l'edizione dei record sui target giovanissimi, siamo al 68% nella media dei giovanissimi 15-24 anni. Un lavoro di grandissimo ringiovanimento. 

5800 tamponi effettuati
Nella settimana del Festival di Sanremo sono stati effettuati "5.800 tamponi effettuati, 9 sono risultati positivi, 8 sono stati confermati dal molecolare". Sono state consegnate 25mila mascherine ffp2, 2mila flaconi di gel. 

Raccolta pubblicitaria da record
Sanremo 2021 va in archivio con una raccolta pubblicitaria record "da 38 milioni, un milione in più dell'anno scorso". Lo dice Gian Paolo Tagliavia, amministratore delegato di Rai Pubblicità, nella conferenza stampa finale del festival. "Ero ottimista ma non ci aspettavamo simili risultati. Evidentemente il mercato ha apprezzato la volontà di esserci".

Il festival più social di sempre
Questo è stato il Festival più social di sempre con 30 milioni di interazioni e la giornata finale ha generato un +51% rispetto alla giornata finale del 2020. Complessivamente le cinque giornate del Festival di Sanremo 2021 hanno generato un aumento di circa il 30% sul consumo on demand vs edizione 2020 anche grazie a una super produzione: 550 clip, 2000 post che sono piaciuti alla platea più giovane. Apprezzata la presenza della diretta Lis nella lingua italiana dei segni. Il 10% del pubblico di RaiPlay è arrivato dall'estero. La serata finale ha visto un aumento del 40% di device collegati (vs serata finale 2020). Le conferenze stampa del Festival di Sanremo - embeddate da RaiPlay tutti i giorni alle 12.00 - hanno generato circa 2 milioni di visualizzazioni. 



Fiorello interviene al telefono
"Ho sentito solo numeri e ho letto cose che non mi combaciano. Ma cosa hanno visto? Ho letto la parola flop: 14 milioni sarebbero un flop? Corriggetemi - cita Papa Wojtyla - se sbaglio".  Fiorello in collegamento telefonico interviene alla conferenza stampa e dice: "Questa è l'esperienza più importante della mia vita. Se domani mi dovessero chiamare a una convention di 20 persone, andrei di corsa. Mi hanno chiamato anche tanti comici. Chi sa il mio mestiere sa che cosa succede quando si fa una battuta. Il pubblico non serve per l'ego, ma fa parte dell'esibizione, ti guida, ti dice se vai bene, se ti devi fermare, se manca il pubblico sei in difficoltà . Quindi io e Amadeus ci siamo inventati un mestiere: "Come fare gli spettacoli per nessuno". Poi lancia il suo nuovo format: "Si chiama Divano", scherza. Racconta il "dietro le quinte" della sua battuta di ieri sera sul Festival del prossimo anno ("Spero vada malissimo"). "Inannzitutto", dice, "Spero sia bellissimo perché me lo voglio godere per cinque serate, la battuta l'ho fatta solo per un motivo: volevo vedere la faccia di Amadeus. Quello è stato il premio".



Maneskin, in quattro anni dalla strada a Sanremo e presto l'Eurovision
"Ci saremo, rappresenteremo l'Italia all'Eurovision 2021 a Rotterdam. Non vediamo l'ora": così i Maneskin, vincitori della 71esima edizione del Festival di Sanremo con il brano 'Zitti e buoni', hanno accolto l'invito di portare la musica italiana all'Eurovision.

"In soli 4 anni siamo passati dal suonare per strada o nei ristoranti alla vittoria al Festival di Sanremo", dice Victoria De Angelis, in conferenza stampa. Il frontman Damiano racconta che le lacrime "non erano di rivalsa o di rivincita dopo la delusione di quattro anni fa a X Factor ma erano lacrime di gioia". "Siamo soddisfatti del percorso fatto e non cambieremmo una virgola - ha aggiunto Damiano - Il fatto è che si pensa che si sia degli automi ma in realtà abbiamo emozioni, vincere ci ha fatto credere che avevamo fatto qualcosa di importante e le lacrime erano di gioia".

"Abbiamo scelto di portare quello che rappresentiamo, quello che siamo in questo momento, è stata una cosa molta figa. Sul momento dell’annuncio della vittoria c’è stato uno scoppio di euforia, pianto e parolacce, e a realizzarlo ci abbiamo messo un po’, anzi penso che lo stiamo ancora processando, ma è stato un dolce risveglio”.

"Il nostro pezzo era anche  anticonvenzionale, ma questo arriva in secondo piano. Noi abbiamo  portato la nostra identità, e anche per questo siamo stupiti del  risultato perché non ci aspettavamo una ricezione così veloce da parte del pubblico". Così i vincitori del festival, i Maneskin, commentano  in conferenza stampa la loro vittoria.        "Abbiamo portato qualcosa di diverso da quello che si era abituati a  vedere sul palco del festival -dice il gruppo- E l'avere vinto ci ha  fatto capire che la riposta del pubblico è molto positiva, che c'è  curiosità, entusiasmo per quello che stiamo facendo e siamo pronti a  restituire tutto questo entusiasmo".

Poi la dedica "al pubblico che ci ha sempre sostenuto, al nostro team e alle nostre famiglie" e il ringraziamento ad Amadeus: "Grazie di averci dato la possibilità di partecipare ad un evento così bello soprattutto in un momento del genere e aver creduto così tanto in noi ed esserti preso il rischio di far partecipare quest’anno delle realtà diverse, credo sia un bel messaggio”.


Amadeus:  "Era fondamentale riaprire"
Amadeus rilancia: "La soddisfazione dopo questo Sanremo è quello di aver fatto qualcosa che probabilmente sarà irripetibile e ho colto questa occasione per far capire che per lo spettacolo era fondamentale riaprire, aggiungere un’energia grazie a questi ragazzi che musicalmente sono fortissimi con milioni di visualizzazione e che sono dei Big a tutti gli effetti e sono felicissimo per la vittoria dei Maneskin. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno partecipato a questo festival, è un Sanremo oggi che raccoglie un consenso in questa finale che va al di là dei migliori Sanremo in una situazione normale”.

Michielin e Fedez, secondi, smorzano le polemiche
Sulla polemica sorta dopo il tweet di Chiara Ferragni che ha invitato i suoi 23  milioni di follower a sostenere il marito, Fedez dice: "Mi hanno sempre insegnato che una famiglia e una moglie sostiene il marito, e viceversa. Il fatto che mia moglie sia Chiara Ferragni mi fa solo sentire un uomo fortunato. Al netto di  questo, stiamo parlando di un brano che sarebbe disonesto intellettualmente non sottolineare che era già primo dappertutto, prima ancora che intervenisse mia moglie, c'era un riscontro oggettivo del pubblico". "Ci sono state altre 'scalate' - dice Fedez - Madame ad esempio, che è  salita di dieci posizioni". In ogni caso, taglia corto il rapper, "è  una polemica sterile, cosa vi aspettavate da mia moglie? E' mia  moglie...".

Da Francesca un incoraggiamento per i Maneskin che andranno a Eurovision: "Un momento di pura follia, di condivisione".

I Maneskin hanno ottenuto il doppio del televoto, 53,5%, contro il 28% di Francesca Michielin e Fedez, al Festival di Sanremo. Questi i risultati: I Maneskin sono arrivati terzi per la giuria demoscopica (32,9%), primi per la sala stampa (35,15%) e primi per il televoto (53,15%) totalizzando il 40,68% delle preferenze. Francesca Michielin e Fedez sono arrivati secondi per la giuria demoscopica (33,13%), terzi per la stampa (30,13%) e secondi nel televoto (28,83%), totalizzando il 30,48%. Infine, Ermal Meta è arrivato primo per la giuria demoscopica (33,89%), secondo per la sala stampa (34,70%), e terzo per il televoto (28,83%), totalizzando il 28,83%.