Onori funebri per Brian Sicknick l'agente di polizia del Campidoglio ucciso: non dimenticheremo mai
L'agente, 42 anni, è la quinta persona nella storia degli Stati Uniti a essere esposta pubblicamente nella Rotonda del Campidoglio secondo il rito del 'lying in honor'
I leader del Congresso hanno reso omaggio all'agente di polizia del Campidoglio Brian Sicknick, morto per le ferite riportate durante l'assalto del 6 gennaio scorso, promettendo alla sua famiglia e ai suoi colleghi che non dimenticheranno mai il suo sacrificio.
Sicknick è morto dopo che una folla di estremisti e sostenitori di Donald Trump hanno fatto irruzione nel Campidoglio interrompendo il conteggio elettorale. L'allora presidente Donald Trump li aveva esortati a contestare il conteggio per ribaltare la sconfitta.
Secondo quanto riferisce il rapporto della polizia del Campidoglio, Sicknick, che è morto il giorno dopo, è stato ferito "mentre affrontava fisicamente i manifestanti", anche se la causa della sua morte non è stata determinata.
La presidente della Camera Nancy Pelosi ha detto che Sicknick era un patriota che sarà ricordato dai congressisti ogni giorno al momento di entrare in Campidoglio. "Non dimenticheremo mai", ha promesso alla sua famiglia, che ha partecipato alla cerimonia.
L'agente, 42 anni, è la quinta persona nella storia degli Stati Uniti a essere esposta pubblicamente nella Rotonda del Campidoglio secondo il rito del 'lying in honor', onore riservato a chi non è funzionario eletto, giudice o vertice militare per i quali è prevista la cerimonia del 'lying in state".